Alle 12.00 è prevista la conferenza stampa, per commentare gli esiti della terza puntata di Sanremo 2015, che ha visto l’esibizione (e l’eliminazione di due) del secondo gruppo dei giovani, e la gara tra i big con le cover riarrangiate.
Gara vinta da Nek con “Se telefonando”
- Si comincia. Presente solo Carlo Conti. Arisa sarà evidentemente ancora sotto effetto di droghe e antidolorifici (e quindi è meglio non farla parlare), Emma sarà a caccia di Conchita, mentre Raoul Bova sarà stata buttata fuori da Sanremo, dopo aver dato fuoco alla stanza dell’albergo..
- Sfida giovani stasera, scelti da estrazione in diretta
Amara vs Kutso
Nigiotti vs Caccamo
- Durante l'anteprima di stasera, si terrà la semifinale tra i Giovani. Seguiranno 10 Big, poi la finale dei 2 giovani rimasti e per finire i restanti 10 Big. Alla fine - ma non si conosce l'ora - si sapranno i 4 Big definitivamente eliminati.
- Leone snocciola i soliti dati auditel (che anche noi abbiamo pubblicato). La terza puntata è durata complessivamente 3h e 48m (20 minuti in meno della terza puntata dell’anno scorso).
- La fine della puntata di stasera, è prevista per le 24.40.
- Secondo Conti il 49% di Sanremo, corrisponde al 52% di share di Tale e Quale. Il suo obiettivo è allargare la proposta, per abbracciare una fetta di pubblico più ampio e differente. Dal giovane al più anziano, cercando di accontentare tutti.
- Picco d'ascolto durante l’esibizione di Anna Tatangelo (14.686.000). Picco di share alle 24.19 mentre cantava Malika (share del 61,1%). La gente non sta bene.
- Il televoto dei giovani, ha palesemente manifestato in ogni sfida la vittoria del primo che si è esibito. È quindi chiara una certa disparità. Ma Conti rimane convinto che la vittoria è stata indipendentemente dal prima o dopo chi si è esibito. <<Il problema non è chi canta prima o dopo, l’incidenza del televoto è indipendente.>> Niente, non lo capisce (o fa finta di non capire).
- Una giornalista millanta una rivalità e freddezza appena nata tra Arisa ed Emma. Niente, i giornalisti quest’anno vogliono a tutti i costi del sangue. Anche qualche goccia; non accettano il fatto che non ci siano veleni in questa edizione.
- Raf non in splendida condizione. I giornalisti sono preoccupati che questo ci muoia in diretta. Conti conferma che il cantante non sta bene, che è stato visitato in ospedale avendo una tosse che non vuole smettere, ma ha rassicurato che sta meglio e farà di tutto per essere in forma questa sera.
- A quanto pare ieri pomeriggio <<alcuni giornalisti de La Gabbia, alcuni colleghi o pseudo colleghi, spacciandosi per senatori della Repubblica italiana, si sono imbucati per entrare nella sala stampa dell’Ariston. Alla richiesta dei documenti sono stati fermati e trovati con degli occhiali telecamera>> (evidentemente volevano filmare chissà cosa, o svelare chissà quale intrigato segreto). Che pirloni…è andata male alla Gabbia.
- Terza serata, terzo comico (Luca e Paolo), terza polemica. Quest’anno Sanremo sta uccidendo i comici, a quanto pare.
- <<Quest’anno ci hai dato la reunion di Albano e Romina e degli Spandau Ballet, il prossimo anno cosa ci riserverai?>> Io continuerò a sottolineare che questi giornalisti sono pagati. Comunque, Conti ricorda loro che il prossimo anno ci penserà chi lo condurrà.
La logica.
- Leone, comunque, è sempre più simile a un Hobbit.
- Piccola e personale considerazione non richiesta. Ci lamentiamo di certe cofane tra i Big. Però anche qualcuno in Sala Stampa è chiaro che come parrucchiere si faccia pettinare dal Mocio Vileda…
- Un giornalista chiede, per il prossimo anno, di eliminare la serata delle cover. Perché secondo lui deficia nei confronti del Festival: guardi il Volo nella cover e ti sembra di guardare Ti Lascio una Canzone, guardi Annalisa e sembra Amici, guardi Fragola e sembra XFactor…. Come sopra, giornalisti che percepiscono uno stipendio.
<<Apprezziamo il suo punto di vista, ma sembra essere più un’osservazione che una domanda. Grazie>> E lo liquidano.
- Questa sera ancora i Pilobolus che apriranno la puntata.
- Caso Cristoforetti. Conti sente una cosa e risponde un’altra cosa alla domanda, visto che il senso è molto chiaro ma lui finge di non capire. Ma risponde che diretta o meno, è sempre stata una bella cosa da offrire al pubblico di Sanremo.
Peccato che allora bastava dirlo che era un’intervista registrata e non una DIRETTA, così come l’ha presentata e continuata a spacciare la Rai.
- Chiedono (Tonino Manzi è un caporale, ordina e sfancula col tatto di un camionista) le domande e poi rispondono a quelle che fanno simpatia. Un povero giornalista finisce di fare la domanda, aspetta la risposta…..e dopo il silenzio si sente dire <<andiamo alla prossima domanda>>. No, ma scene meravigliose.
- Ore 13.14, Conferenza Stampa conclusa.
A domani.
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