martedì 16 febbraio 2016

Sanremo: le prime due serate, secondo Carla Regina

Sono vecchia. Sono snob. Sono talebana. Vivo di musica da quando mi ricordo di esistere e certo non depone a mio favore. Quindi total misfit.
Questo il mio sentimento dopo 2 serate di Sanremo, e non so se reggo a sentirmi cosi` fino a Sabato.
2 grandi emozioni, di quelle che si sentono impetuose e non ci puoi fare niente. Piangi , e vivaddio che anche quello e` umano.

Elton John che canta il suo medley, voce e piano, basta e ho detto tutto.
Ezio Bosso che parla di musica come solo sa fare uno a cui la musica ha salvato la vita . E passi che il brano e` della scia Allevi/eccc (mi sono gia` espressa a riguardo l`anno scorso), ma l` intensita` e soprattutto la sua anima fanno la differenza.

La conduzione mah, Conti il solito, Garko e` la valletta straniera, ha imparato l` italiano ieri, e mi dispiace ma tanto bello non lo e` piu`, e la Madalina dimostra all` italiano medio che sbava sulla sua toponeria che si puo` essere autenticamente belle, parlare le lingue con proprieta` e fare il proprio lavoro decentemente.
La comica e` brava, si, molto. Pero` non riesco a ridere quando si prende di mira una grandezza statuaria come Fracci, con tanto di ballettino annesso, spaccata e allusioni alla vecchiaia della stessa.
Ma di nuovo, e` un mio limite.


I look. Di istinto , mi puzzano un po` quelle che vestono la parte, e mi metto il primo straccetto che ho trovato ripulendo l` armadio. Mi puzzano come le good girls che vanno dalle suore, e la notte scappano dalle finestre e ne combinano di belle.
Questo elemento underlined della donna topona/suora puttana/bravaragazza, le battute machiste, piacione e sessiste fanno il paro con quello che succede nel paese, in Parlamento, e fino a quando non si cambiera` la mentalita` , non ne usciremo mai.
E a proposito di arcobaleni, non dimentichiamoci che la funzione dell` arte e` quella di scuotere coscienze.

Obbietterete che di arte a Sanremo poca, Pero` viva il coraggio di prendere posizioni, anche con la coccardina sul microfono, meglio di niente.
E ora il "core" dela nostra esistenza divanista, le canzoni.
Fermo restando che de gustibus, e il mondo e` bello perche` vario.

Morgan e Elio. Siete fior fior di musicisti, alcuni dei migliori in circolazione.
Io voglio sentire una canzone, pezzo cantato quindi, alla vostra altezza.
Non voglio sentire ne` uno afono, ne` la presa in giro della canzone.
Voglio sentire un cantante che canta con la sua voce, magari particolare, ma esistente, e voglio sentire un pezzo originale, suonato da Dio,che abbia una sua forma.
L` arroganza del dire che o cosi` o pomi` non mi piace (Morgan, registrati e poi capisci), e non mi piace il genio con la solita presa per c.. , mi sembra inutile e sprecato. Eli, abbiamo capito che sapete suonare e che irridete l` estabilishment. Ora fateci sentire un pezzo come si deve, altrimenti sono seghe intellettuali fini a se stesse.

In entrambi i casi colgo una mancanza di rispetto che mi urta e mi porta a pensare, caso 1 stai a casa, caso 2 si, sai suonare, abbiamo capito.
(Un po` come la diatriba che si apre nel caso della musica contemporanea classica, Quanto e` esercizio intellettuale e quanto e` emozione?)

Il resto delle canzoni , ognuno i suoi preferiti. io personalmente vado con Sangiorgi che scrive delle cose interessanti per i due giovani big di cui una tenerissima con un vestito che le hanno imposto e che meschina non le sta bene, Neffa che mischia stili e generi riuscendo a fare una canzone compiuta, Ruggeri e Stadio perche` la qualita` non si discute, Annalisa che se il pezzo fosse stato meglio, avrebbe grandi possibilita` vocali ed interpretative.

Rocco Hunt e` come il junk food, una volta ci puo` anche stare...
E Patti Pravo, rispetto per la carriera, pero` io non ce la posso fare quando uno non arriva alle note, e` piu` forte di me.
Di nuovo, un mio limite.
La voce, anche particolare, ci deve essere in un cantante. E chiacchiere non ce ne vogliono.
Magari risentendo le canzoni venerdi, potro` cogliere cose che non ho ancora colto, in , chesso` Noemi, o altri.
Al momento mi sento un po` fuori dal coro esultante per questo o quello.
Alcune cose proprio non le digerisco. Sorry.
Però, come dice Madama Butterfly : "Vogliatemi bene, un bene piccolino, un bene da bambino " 

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